Prima di cominciare a pensare a come arredare la nostra lavanderia in casa, c’è un passaggio fondamentale che non può mancare, ovvero chiedersi: quanto spazio ho a disposizione?

Da questa risposta, di solito, scaturiscono tre tipologie diverse di lavanderia: grande, media, piccola. Vediamo come arredarle tenendo sempre a mente praticità, funzionalità ed estetica.

Arredamento lavanderia grande

È facile, non abbiamo restrizioni di arredamento, nemmeno di materiali e colori. Possiamo permetterci anche un bel lavabo in pietra, di quelli che hanno la tavola in legno inclusa, occupa un po’ di spazio in più ma è una soluzione davvero comoda e a lungo termine. Un lavabo in pietra trattata, o in ceramica, infatti, non ingiallisce con l’usura ed è particolarmente resistente a detersivi e detergenti, anche se aggressivi.

Senza dubbio in questa soluzione trova posto un armadio per riporre la biancheria da stirare, i detersivi e i cesti per quella da lavare. I cesti sono più comodi se divisi per colorati e bianchi oppure poco sporchi e molto sporchi, ad esempio se in casa c’è chi fa un lavoro molto fisico o in ambienti come officine o semplicemente fuori all’aperto. Se l’armadio ha le ante, battenti o scorrevoli, meglio, così quando sono chiuse la stanza sembrerà immacolata.

Se non vogliamo avere l’asse da stiro in giro per casa, questo è il luogo perfetto per averla sempre aperta senza essere d’intralcio. Assieme alla pietra, se abbiamo scelto un lavabo stile retrò, il legno sta benissimo, quindi via libera a mensole e piani in legno.

Anche se l’ambiente è grande e qualsiasi colore starebbe bene, l’idea che la lavanderia sia la stanza del “pulito” ci porta a scegliere colori chiari. Oltre al bianco, tutti i colori pastello vanno bene. Io, personalmente, la penserei di colore lavanda oppure ciclamino tenue, tendente al lilla.

Arredamento lavanderia in bagno

Quando abbiamo un bagno grande, possiamo pensare di sfruttarlo per inserire tutto quello che serve per utilizzarlo anche come lavanderia. Con i mobili modulari creiamo senza difficoltà composizioni complete, con lo spazio per inserire la lavatrice e l’asciugatrice (in piano o in verticale), cestoni per la biancheria da lavare, vani per riporre detersivi, secchi e cassetti per gli stracci.

Il top del lavandino può continuare e includere entrambi gli elettrodomestici. Se non c’è abbastanza spazio per le ante, non fa niente, esistono decorazioni adesive carinissime che renderanno le nostre lavatrici/asciugatrici dei veri pezzi di design. Sopra, a muro, possiamo applicare delle mensole dove riporre i detersivi, ben alti, lontani dai bambini.

Arredamento lavanderia in casa

Talvolta riusciamo a far saltar fuori un angolo, un armadio a muro, una stanzina da arredare come una piccola lavanderia in casa, in cui trovano posto lavatrice e asciugatrice, e non solo. In questi casi sfruttiamo l’altezza. Riempiamo tutto lo spazio che abbiamo in verticale.

Se l’asciugatrice ci è indispensabile perché viviamo in città o non abbiamo un terrazzo, prendiamole entrambe con l’apertura frontale e la stessa capacità di carico, così possiamo riporle in un mobile a colonna, chiuso o aperto a seconda delle necessità di spazio. Se l’asciugatrice non ci serve, al suo posto mettiamo i detersivi oppure i panni puliti pronti per essere stirati. Possiamo inserire anche uno stendibiancheria o un’asse da stiro interni, che scendono aprendosi solo all’occorrenza.

Lavabo, elettrodomestici, cassetti e perfino l’asse da stiro (come abbiamo descritto qualche riga sopra) trovano la propria collocazione anche in pochissimi metri quadrati, sbucando da scompartimenti nascosti o piccoli armadi a muro. Oramai, l’arrendamento non ha confini… O meglio, la soluzione per l’arredamento di una lavanderia in casa perfetta si trova anche nei confini più ristretti ☺